Con delibera del 9 giugno 2021 la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio ha dichiarato che l’insieme organico dei documenti afferenti alle associazioni di categoria prodotti e ricevuti, comunque acquisiti dalla Fondazione di Studi sul Giornalismo italiano “Paolo Murialdi”, istituita con atto notarile del 9 febbraio 2015 da quattro enti rappresentativi della categoria dei giornalisti (Casagit, Fnsi, Inpgi e Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti), nell’esercizio delle proprie funzioni di ente preposto alla raccolta, alla conservazione e alla fruizione di archivi del giornalismo italiano, rivestono interesse storico particolarmente importante.
PATRIMONIO ARCHIVISTICO
Il patrimonio dell’archivio della Fondazione Paolo Murialdi è costituito dai seguenti fondi che saranno messi a disposizione degli studiosi, una volta esaurita la fase di catalogazione.

FONDO PINO NANO
Pino Nano (1952), giornalista professionista è stato tra i fondatori del Quotidiano della Calabria alla fine degli anni ’70.Caporedattore della sede Rai della Calabria dal 2001 al 2010 e dal 2010 caporedattore centrale dell’Agenzia Nazionale del TGR.E’ stato anche Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Autore di numerose inchieste televisive e di libri sul caso-Calabria. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua attività giornalistica. Il Fondo Pino Nano è composto dalla raccolta degli articoli e delle inchieste pubblicati su “Il Popolo” (1976-1978), “Il Corriere Medico” (1980-1987), “L’Avvenire” (1977-1981) e “Il Mattino” (1979-1987 e 1988-1999), nonché da i volumi (12) pubblicati dall’autore, ivi compresa la tesi di laurea “Programmare televisione in Calabria”, discussa negli anni 2003-2004.

FONDO CARMELO OCCHINO
Carmelo Occhino (1941), giornalista. Ha collaborato con Tribuna del Mezzogiorno, Corriere di Sicilia, Gazzetta del Sud, La Sicilia, Avvenire d’Italia, L’Italia, Il Telegrafo, Gazzettino di Sicilia (Rai).Consulente per i rapporti con la stampa della Confederazione della piccola e media industria, capo-ufficio stampa del ministero dell’Agricoltura e portavoce del ministro Giuseppe Bartolomei (governi Spadolini).E’ stato vicepresidente dell’Association des Journalistes Européens ed è segretario generale della sezione italiana.Il Fondo Occhino è composto da volumi sui problemi della stampa, primi numeri e speciali-anniversario di quotidiani e periodici, e da un archivio tematico di ritagli (mass media, geopolitica, economia, mezzogiorno, politica italiana, istituzioni, società, religione, Unione europea) di 54 faldoni.

FONDO ANTONIO DUVA
Antonio Duva (1937) giornalista professionista, collaboratore de Il Mondo, Nord e Sud e la Voce Repubblicana, Vice direttore de Il Sole 24 Ore. E’ stato Segretario organizzativo del Partito Repubblicano Italiano e parlamentare.Eletto al Senato della Repubblica dal 1996 al 2001. Il Fondo Duva è composto da volumi, fascicoli inerenti la sua attività giornalistica nonché dalla intera collezione delle riviste Mercurio (dal 1958 al 1967), Panorama (dal 1972 al 1989), Nord e Sud, la rivista meridionalista diretta da Francesco Compagna.

L’ARCHIVIO DI “CRONACA ITALIANA (1956-1958)”
E’ stato versato all’archivio della Fondazione Murialdi da parte della signora Paola Balbo, vedova dell’Avv. Paolo Balbo, l’archivio del settimanale di politica e attualità Cronaca Italiana pubblicato a Roma dal 1956 al 1958.Cronaca Italiana era un settimanale di destra diretto da Gianfranco Finaldi. Il fondo composto da 3 raccoglitori, di 22 fascicoli complessivi, contiene la corrispondenza d’archivio del periodico e la documentazione sulla sua attività e sulle vertenze giudiziarie che lo coinvolsero, in particolare quella con l’accusa di vilipendio al Capo dello Stato. L’archivio sarà a disposizione degli studiosi al termine della catalogazione.

IL FONDO ARCHIVISTICO MICHELE ABBATE
E’ stato inventariato e reso disponibile agli studiosi il fondo archivistico Michele Abbate.Michele Abbate (1922-1988) è stato un esponente di primo piano della cultura meridionale, ha pubblicato importanti studi su Benedetto Croce, la questione meridionale e temi centrali della cultura contemporanea.Responsabile della Terza Pagina della Gazzetta del Mezzogiorno è stato anche a lungo impegnato nel sindacato dei giornalisti: componente della Giunta Esecutiva della Federazione della Stampa, artefice di rinnovi contrattuali. E’ è stato, anche, presidente dell’Associazione di Stampa di Puglia e Basilicata. Il fondo Abbate contiene 56 fascicoli suddivisi in tre serie: “corrispondenza”, “documentazione”, “stampa”. Oltre alla corrispondenza con le case editrici Feltrinelli e Bompiani, tra i corrispondenti di Michele Abbate si annoverano Guido Dorso, Amelia Rosselli, Mario Alicata, Franco Antonicelli, Delio Cantimori, Eugenio Garin, Gaetano Salvemini, Renato Solmi, Carlo Fruttero, Antonio Giolitti e Norberto Bobbio.Nella serie “documentazione” sono consultabili molti testi dattiloscritti di Abbate, con correzioni in nota, mentre nella serie “stampa” sono inclusi i ritagli di giornale dei suoi articoli pubblicati sulla Gazzetta del Mezzogiorno dal 1957 al 1966 e sul Gazzettino di Venezia dal 1970 al 1974.

IL FONDO ARCHIVISTICO MAURIZIO BLASI
MAURIZIO BLASI (1953 – ), giornalista professionista, laureato in filosofia presso Università degli studi di Macerata, è stato componente del Consiglio Nazionale della Federazione della Stampa e dell’esecutivo dell’USIGRAI, Unione Sindacale Giornalisti Rai.Dal gennaio 2014 è caporedattore del Rai TGR Marche. L’archivio Blasi è costituto da 43 fascicoli (contenuti in 3 faldoni), suddiviso in due serie USIGRAI e FNSI. In gran parte la documentazione è relativa a USIGRAI (fasc. 1-36) dal 1981 al 2012 e permette di approfondire le tematiche legate all’organizzazione del lavoro presso le sedi regionali e al recepimento degli accordi e dei contratti nazionali. Di grande interesse i documenti sulla riorganizzazione delle sedi regionali e sul rapporto con l’azienda RAI e del ruolo svolto Sindacato Giornalisti Marchigiani-SIGIM.E’ presente anche una relazione sulla carta dei diritti e dei doveri del giornalismo radiotelevisivi del servizio pubblico del agosto del 1990. I fascicoli dal 37 al 43 riguardano la Federazione Nazionale Stampa Italina-FNSI in cui sono presenti: statuti, regolamenti nazionali dal 1983 al 2013, gli atti del XXII Congresso Nazionale del 1996, comunicati e relazioni del Gruppo di Fiesole del 1995 e di Autonomia e Solidarietà dal 2000 al 2010.